L’iniziativa delle scarpe rosse è stata indubbiamente un successo. Per le strade senesi sette giorni fa si sono viste decine e decine di questi simboli della lotta alla violenza contro le donne. Le “Zapatos rojos”, iniziativa nata alcuni anni fa in Messico per porre l’attenzione sul tema del femminicidio, sono state protagoniste anche nella città del Palio. L’idea di riproporre tutto questo anche a Siena è stata della commerciante Mara Boscarini che ha scritto al Corriere di Siena per parlare di questa opportunità. L’adesione degli esercenti cittadini è stata altissima, così come l’attenzione di senesi e turisti che sette giorni fa hanno transitato per le vie del centro storico. “E ora voglio fare dei ringraziamenti – ci dice Mara Boscarini -. In primo luogo dico grazie per la partecipazione e l’adesione a tutti i colleghi commercianti. Dico grazie a tutta la cittadinanza per l’attenzione dimostrata e un mio grazie va anche a coach Marco Crespi e a tutto lo staff della Mens Sana basket per la loro adesione spontanea”. Eh sì, perché la sera dell’8 marzo si giocava anche una partita di basket. Una partita importante, perché la Mens Sana sfidava Cantù. E in quella occasione l’allenatore della Mens Sana e tutti i membri dello staff si sono presentati con delle scarpe di colore rosso. “Un piccolo gesto ma per lanciare un messaggio importante”, ha commentato poi lo stesso Crespi. “Voglio infine ringraziare – conclude Mara Boscarini – tutti coloro che hanno preso parte al convegno organizzato alla Camera di Commercio: il comitato per Siena capitale europea della cultura 2019 e Anna Carli, lo psicologo e scrittore Luciano Di Gregorio, la giornalista Claudia Aldi di ‘Chi l’ha visto?’, l’assessore Tiziana Tarquini del Comune di Siena e la giornalista Gaia Tancredi del Corriere di Siena che ha moderato il dibattito”.