Sei Toscana, la società che si è aggiudicata la gara per i servizi di raccolta dei rifiuti urbani nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena, è stata presentata oggi in occasione di un incontro organizzato da Sienambiente. Oltre ai dirigenti della nuova azienda che hanno illustrato il percorso di aggiudicazione della gara indetta dall’Ato Toscana Sud, hanno partecipato all’iniziativa gli amministratori pubblici e i rappresentanti istituzionali del territorio senese.
Per l’attuale gestore del ciclo integrato dei rifiuti della provincia di Siena, quella del gestore unico è una scommessa partita da lontano. «Abbiamo creduto con convinzione in questo progetto fin dalla sua nascita e ne siamo stati capofila – ha spiegato l’amministratore delegato di Sienambiente, Luana Frassinetti – Dopo aver realizzato sul territorio senese l’autosufficienza di ambito e una gestione dei rifiuti tra le più efficienti della Toscana, con la nascita di Sei Toscana e l’aggiudicazione della gara per il servizio integrato dei rifiuti, per Sienambiente si aprono scenari del tutto nuovi con prospettive di sviluppo e di crescita nell’ambito del sistema dei servizi pubblici regionali».
Sienambiente, che ha una partecipazione nella compagine societaria di Sei Toscana pari al 24,5%, cederà al nuovo gestore il ramo d’azienda relativo ai servizi di raccolta. Un cambiamento allargato a livello interprovinciale che è stato illustrato dal presidente di Sei Toscana, Fabrizio Vigni. «Comincia una nuova era per la gestione dei rifiuti. E’ la prima gara di questo tipo che si conclude nella nostra regione, una delle prime in assoluto in Italia – ha dichiarato Vigni». Il presidente di Sei Toscana si è inoltre soffermato sugli obiettivi del gestore. «Dovremo portare questa parte della Toscana all’altezza dei migliori standard europei. Oltre a prevenire la produzione di rifiuti, bisogna puntare su un forte aumento del riciclo, l’Europa indica un obiettivo minimo del 50% entro il 2020 con più raccolta differenziata e con l’estensione della raccolta porta a porta, recuperare energia dalla parte residua e ridurre fortemente lo smaltimento in discarica – ha spiegato Vigni – Gestire bene il ciclo dei rifiuti significa non solo garantire igiene ambientale e qualità del servizio pubblico, ma anche opportunità di sviluppo economico e di crescita della green economy attraverso le filiere industriali del recupero».
Ad illustrare le caratteristiche e le dimensioni della nuova azienda, la cui sede amministrativa sarà a Siena, è stato l’amministratore delegato di Sei Toscana, Eros Organni. «Sei sarà una delle più importanti aziende operanti nel settore dei rifiuti in Italia, sia dal punto di vista economico e finanziario, sia per quanto concerne il numero di dipendenti e le tonnellate di rifiuti all’anno da gestire. La crescita dimensionale è il presupposto per conseguire gli attesi obiettivi di efficienza economica e gestionale, per attrarre le risorse finanziarie necessarie per la realizzazione degli investimenti e, in ultima analisi, per dare attuazione ad una vera e propria politica industriale nella gestione dei rifiuti finalizzata alla raccolta differenziata, al recupero e riciclo delle materie ed alla riduzione dell’utilizzo delle discariche. In questi mesi che ci separano dall’avvio effettivo del servizio siamo impegnati a definire il piano industriale della concessione e integrare le funzioni ed i processi aziendali. In altre parole stiamo costruendo la nostra nuova azienda».
Da parte della Provincia di Siena, infine, è arrivato l’impegno della massima collaborazione nel raggiungimento degli obiettivi. «La Provincia di Siena non mancherà di dare il suo contributo per il raggiungimento di questi obiettivi che sono fondamentali per una corretta gestione dei rifiuti – ha dichiarato Bezzini. Veniamo da vent’anni di risultati significativi e ora possiamo fare il passo in avanti decisivo per migliorare ulteriormente la qualità del servizio e la sostenibilità ambientale della gestione integrata del ciclo dei rifiuti. Sei Toscana rappresenta una realtà importante tra le local utilities di questa parte di Toscana, che coniuga radicamento territoriale e crescita dimensionale. Lo sviluppo della sua capacità competitiva potrà aprire nuovi e ambiziosi traguardi».
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CHI E’ SEI TOSCANA
Un gruppo di aziende con origini e storie diverse operanti nel territorio toscano si sono unite per accrescere la propria capacità competitiva e costruire una strategia condivisa nel settore della gestione dei rifiuti. La compagine societaria è costituita da sei soci gestori (Aisa, Casentino Servizi, Coseca, Csa, Csai, Sienambiente) e sette soci industriali (Cooplat, Crcm, Ecolat, Revet, Sta, Unieco, La%; La Castelnuovese). SEI Toscana ha vinto la gara indetta dall’ATO Toscana Sud per la gestione del servizio integrato dei rifiuti nei comuni di Arezzo, Siena, Grosseto a partire dal 1° gennaio 2014 e per i prossimi 20 anni.
I NUMERI DI SEI TOSCANA
3 province servite: Siena Arezzo Grosseto
103 comuni; 39 aretini; 36 senesi; 28 grossetani
850.000 residenti
550.000 tonnellate di rifiuti urbani prodotti nelle 3 province
50.000 contenitori stradali
650 mezzi per raccolta, spazzamento e trasporto
20 anni di affidamento del servizio
I SOCI DI SEI TOSCANA
6 soci gestori
Aisa spa 12,4%; Casentino Servizi 1,4%; Coseca 10,4%; Centro servizi ambiente 4,4%; Centro servizi ambiente impianti 5,9%; Sienambiente 24,5%
7 soci industriali
Cooplat 13%; CRCM 0,34%; Revet 0.33%; STA 26,8%; Ecolat 0,33%; Unieco 0,1%; La Castelnuovese 0,1%