Ci lascia senza parole l’attacco violento e scomposto fatto nel documento dell’Unione Comunale del Partito Democratico di Siena. Ci lascia senza parole perché di nuovo è un attacco politicista, fatto di offese anche infamanti verso gli alleati che sostengono la stessa maggioranza cittadina.
Ci chiediamo invece come mai si vogliano , ancora una volta, alzare i toni all’interno della maggioranza. Ci chiediamo il perché di un documento così violento contro altre due forze della coalizione di cui anche il Partito Democratico fa parte. Se davvero si vuole bene a Siena, se davvero si vuole costruire un percorso di governo comune, non sono certo questi i toni da utilizzare. Come mai allora assistiamo da settimane a questo tipo di dialettica violenta? Ci auguriamo che tutto questo non sia fatto per creare tensioni, per rendere il percorso di governo della città ricco di ostacoli. Non vogliamo pensare che qualcuno abbia in mente progetti così traumatici per la Città tutta.
Per quanto ci riguarda non siamo disponibili a scendere sul piano dell’offesa, e continuiamo a lavorare su quella che è davvero la nostra priorità: far uscire la città dalla crisi. Il Pd ha perso ancora una volta l’occasione di ricomporre unità all’interno del proprio gruppo e della maggioranza tutta.
Oggi , infatti, tutti dovremmo pensare a ben altro, e cioè a governare una città che nel passato è stata martoriata. Siena ha enormi potenzialità, il compito della politica dovrebbe essere quello di costruire le condizioni per farle esprimere: per quanto ci riguarda continueremo a lavorare per Siena, assieme a chi vorrà farlo con noi e con quelle forze del centrosinistra che hanno lo sguardo proiettato al domani, non al passato.
SEL SIENA