Pasquale D’Onofrio
Sinistra, ecologia e libertà di Siena interviene sull’attualità politica cittadina. I vendoliani senesi fanno un richiamo all’unità: “Siamo profondamente preoccupati – scrivono – per quanto sta avvenendo nella nostra città e ancor più ci preoccupa il dibattito ormai pubblico che si sta sviluppando intorno al Partito democratico che oggi, a quanto apprendiamo dalla stampa, vede due sue esponenti candidati a sindaco in due differenti coalizioni. Non è nostra intenzione entrare nelle vicende interne ad un altro partito ma è nostro dovere sottolineare quanto ciò che sta avvenendo costituisca un ulteriore elemento di difficoltà nella costruzione di una coalizione coesa di centro-sinistra capace di dare alla città le risposte di cui ha urgente bisogno. La crisi della Banca e le ultime gravissime vicende che si sommano alle scellerate scelte tecniche e politiche locali unite alla grave crisi occupazionale che incide sulla carne viva dei cittadini pesano come macigni sulla città e imporrebbero unità e senso di responsabilità alle forze progressiste. Come più volte sottolineato anche dal nostro candidato, c’è l’assoluta necessità di aprire la discussione sulle regole della selezione della classe dirigente e sulla necessità di rinnovare e allargare il centrosinistra per metterlo nelle reali condizioni di vincere le prossime elezioni. Questo non è il momento dei personalismi, è il momento di agire nell’interesse della comunità. L’attuale compagine composta da Sel e da un Pd frammentato è troppo esigua per sottrarre la città ai trasversalismi che si stanno organizzando, per questo chiediamo ancora una volta che si torni a riunire intorno ad un tavolo tutte le forze riformiste e sane di questa città e per questo chiediamo a Franco Ceccuzzi e al Partito democratico, con i quali abbiamo condiviso il percorso delle primarie cittadine, di operare da subito in questo senso, perché la ricostruzione di una coalizione capace di elaborare una proposta di governo all’altezza della difficile sfida che abbiamo davanti è per noi condizione imprescindibile per proseguire questo cammino”.