“Nessun sotterfugio, piuttosto una soluzione ottimale per la gestione del nostro Comune in attesa delle amministrative del 2014”. Con queste parole Raffaella Senesi, segretario dell’Unione comunale del Partito Democratico di Monteriggioni, risponde al gruppo consiliare del Pdl che accusa l’ex sindaco, Bruno Valentini, e il Pd, di aver trovato un escamotage per evitare le elezioni a maggio per Monteriggioni, in vista della sua candidatura a sindaco di Siena.
“Quello che ha portato avanti Bruno Valentini – continua Senesi – è stato un percorso pensato per non lasciare commissariato il Comune di Monterriggioni per un anno. Si sarebbe potuti andare al voto questa primavera se avesse deciso di candidarsi per Siena a gennaio, ma come si ricorderà, non ha potuto partecipare alle primarie del 20 gennaio e quindi ogni ipotesi di candidatura sembrava svanita. Con la riapertura delle candidature per il centrosinistra, Bruno si è riproposto, partecipando e vincendo le primarie di sabato scorso. In vista di una possibile candidatura a Siena, il sindaco ha quindi ragionato insieme alla maggioranza sulla soluzione più adatta per lasciare la gestione del Comune in mani sicure, evitando un commissariamento che non avrebbe certo giovato a Monteriggioni. Una volta eletto presidente della società AD1213, che tra l’altro ha fondato lui stesso, Valentini ha lasciato la gestione del Comune al vicesindaco, Angiolino Fantucci, amministratore stimato e capace sul cui operato abbiamo la massima fiducia”.
“A Bruno Valentini – conclude Senesi – va il nostro migliore augurio per la nuova avventura intrapresa e un grande ringraziamento per il lavoro che ha svolto in questi quasi dieci anni a Monteriggioni, rendendolo uno dei comuni più prestigiosi e apprezzati, riscontrando un grande affetto e una grande stima da parte dei cittadini. Siamo certi che le sue abilità di amministratore saranno utili e apprezzate anche a Siena”.