“Non aprite la porta di casa agli sconosciuti, anche se indossano un’uniforme o dicono di essere dipendenti di aziende pubbliche, e non lasciateli mai soli in casa se li fate entrare.
Il tuo aiuto è importante. Non vergognarti e denuncia chi approfitta di te!” Questi sono alcuni dei consigli che la Polizia ha dato in occasione dell’incontro organizzato, oggi, presso la sede del Centro Socio Culturale la Lunga Gioventù per affrontare, insieme a tutta la cittadinanza, il tema della sicurezza.
L’iniziativa parte da lontano. La collaborazione tra gli anziani e i poliziotti della Questura di Siena nasce, infatti, già nel 2006 quando viene realizzato un calendario sul tema delle truffe, commesse in danno di quella parte della popolazione, forse più sensibile e vulnerabile, facile preda di malintenzionati.
Quella partecipazione si consolida nel 2011 con la divulgazione di un volantino informativo, allegato alla rivista locale “La Balzana”, inviato a tutte le famiglie senesi, per passare poi alla rappresentazione teatrale tematica, realizzata nello splendido scenario dei “ Rozzi”.
Oggi, un altro incontro dibattito al quale sono intervenuti il dirigente dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, Vice Questore Aggiunto Alessia Baiocchi, l’Ispettore Mauro Coccia, dello stesso ufficio, e i Poliziotti di Quartiere.
Anche in questa occasione si è parlato di quelli che risultano essere stati i casi di raggiro più frequenti nel nostro territorio, e di come affrontare certe situazioni segnalando ogni caso dubbio alle Forze di Polizia.
Numerose sono state le adesioni del pubblico, che ha visto la presenza di circa 50 persone, attente ed interessate, nella consapevolezza che davvero si possa essere più “ Sicuri Insieme!”