Democratici veri a sostegno di Matteo Renzi segretario nazionale del Pd armati di correttezza e gentilezza per sfidare i confronti politici dei prossimi due mesi per il bene del Pd e dell’Italia. Ecco come i sostenitori della prima ora, del Senese, accolgono la decisione di Matteo Renzi di guidare il Partito Democratico. “Renzi rappresenta oltre che una novità per la politica italiana anche una grande speranza per l’Italia – commenta Stefano Scaramelli, coordinatore provinciale Comitati per Renzi della provincia di Siena – le sue idee e la sua capacità semplice ed immediata di esprimerle, interpretano adeguatamente la domanda di cambiamento e di rinnovamento di cui ha bisogno l’Italia. Una domanda che parte dal basso e che presuppone trasformazioni radicali a partire dai livelli locali e dagli iscritti, sono loro, infatti, i primi ad essersi allontanati, in questi ultimi anni, occorre colmare questa distanza tra base e dirigenza che è diventata una voragine”.
I sostenitori dei Comitati, nati nel 2012, si dicono propensi ad accogliere quanti adesso vorranno sostenere la sfida di Matteo Renzi alla guida del Pd, siano essi singoli cittadini, amministratori o politici che vorranno impegnarsi nella sfida congressuale del PD che avverrà nei prossimi due mesi. Nessuna “gelosia” e nessuna rivendicazione quindi nel definirsi “renziani della prima ora”, ma un’unica richiesta: “sincerità e convinzione” per affrontare una battaglia non da “renziani” ma da “democratici del futuro” in grado di credere in un Pd diverso, capace di parlare una lingua nuova e che sia in grado di riportare entusiasmo e passione nelle persone.
“Renzi stesso ci ha chiesto di non definirci renziani ma di essere “noi stessi”, cioè persone semplici e normali che per passione – continua Scaramelli – dedicano il proprio tempo all’impegno politico al fine di migliorare la nostra società e di costruire un futuro per i nostri figli che si basi su merito e talento in grado di ridare speranza. La spinta dei comitati senesi e la grande novità emersa in questo anno in cui i comitati senesi hanno continuato a riunirsi ed a produrre idee nuove grazie all’iniziativa “Terre di Siena desso tour deve oggi tradursi in linfa nuova del Pd”.
Per questo obiettivo parte forte l’appello di Scaramelli, Sindaco di Chiusi, a iscriversi al Pd ciascuno nelle proprie città fin dalle prossime giornate di apertura generalizzata dei circoli toscani che avverrà il 28 e 29 settembre. Aderire al Pd adesso è fondamentale per sostenere Matteo Renzi nella sfida congressuale ma lo è anche per cercare di determinare in maniera democratica un importante cambiamento del partito a partire dai livelli locali, dove il legame è più stretto con le persone che, se motivate e stimolate da un processo di cambiamento, possono dare il loro contributo di novità affinché si sentano accolte con un sorriso e non con un sospetto. Il tutto dovrà avvenire fuori da vecchie logiche personalistiche o di corrente che sono state la morte del Pd che per l’appunto va quindi rifondato ma con uno stile nuovo non commettendo gli errori del passato ma guardano al futuro.