Un tiepido sole invernale ha accompagnato il gruppo degli escursionisti che ha aderito ieri, domenica 8 gennaio, all’invito del Comune di Monteriggioni alla scoperta dell’itinerario dell’antica Via Romea. Lo scopo dell’iniziativa era quello di verificare sul posto lo stato del percorso e fornire le indicazioni sulla collocazione dei cartelli segnavia. I partecipanti alla camminata hanno avuto modo di scoprire un tracciato alternativo alle strade più conosciute, che consente di arrivare a Siena da Quercegrossa, transitando da percorsi secondari, fra meravigliosi scorci di paesaggio toscano, incontrando casolari e borghi di origine medievale, dalla Magione a Basciano, dal Molinuzzo ad Uopini.
Le vie Romee
Le antiche Vie Romee nel contado fiorentino erano percorse nel Medioevo, insieme alla via Francigena, da coloro che si recavano a Roma. Il progetto Vie Romee è fornito di cartoguide escursionistiche aggiornabili sul web e sito interattivo per i pellegrini ‘multimediali’ che desiderano percorrerle. Il progetto Vie Romee include tre province, Arezzo, Firenze e Siena, le diocesi di Firenze e Fiesole, l’Università di Firenze, l’Istituto Geografico Militare, 48 Comuni interessati, la sezione Toscana del Club Alpino Italiano.
Si inserisce negli obiettivi di valorizzazione delle vie di pellegrinaggio e della via Francigena della Regione Toscana. Il progetto è curato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e nel sito www.vieromee.it il pellegrino/viaggiatore può trovare informazioni utili per ogni fase del viaggio, dalla pianificazione al ritorno a casa, grazie ad una serie di funzionalità avanzate. Attraverso il sistema web di visualizzazione delle mappe di Google che integra le risorse gereferenziate dell’archivio è possibile una navigazione evoluta sui computer e sui cellulari che permette di percorrere il territorio, di visualizzare gli itinerari, le tappe, i POI (Punti di interesse), di calcolare percorsi e di creare itinerari personalizzati.
