Suona l’allarme per il futuro dell’Archivio di Stato di Siena, un futuro drammatico già oggi: un solo archivista in servizio fino al 2013 anno del suo probabile pensionamento, e la prospettiva della chiusura causa mancanza di personale dovuta al taglio dei finanziamenti. La Provincia di Siena, che ha partecipato con un rappresentante alla riunione di sabato 15 ottobre nella sala conferenze dell’Archivio, si associa alla denuncia di questa grave situazione ed esprime solidarietà all’Associazione Nazionale Archivistica Italiana, manifestando preoccupazione per il pericolo che grava su un archivio tra i più importanti al mondo. La sua chiusura sarebbe un danno enorme per la cultura nazionale e l’ennesimo misfatto di un governo che mostra un totale disinteresse verso la cultura e le sue istituzioni. Le soluzioni ci sarebbero, come sta dimostrando la Provincia stessa: nonostante la crisi sempre più pesante della finanza locale, da un decennio questo ente è capofila delle istituzioni che amministrano il Re.Do.S., la rete documentaria e bibliotecaria senese, e riesce a reperire risorse, visto che il numero dei punti-prestito non diminuiscono, anzi crescono di anno in anno in tutto il territorio. E da tempo pubblica la collana degli archivi storici comunali, ad oggi ben 27 pubblicazioni. La Provincia assicura quindi il proprio sostegno alle iniziative locali e nazionali per il salvataggio degli archivi e ne seguirà gli sviluppi con partecipe attenzione.