Susanna Cenni: ‘Taglio delle Province, visione miope che danneggia Siena’

onorevole del Pd Susanna Cenni

“Il decreto legge approvato oggi sbaglia tempi e modi per affrontare il riordino delle province. Scegliendo di adottare solo criteri matematici, questo governo penalizza la Toscana più di ogni altra regione”. Con queste parole Susanna Cenni, parlamentare del Pd alla Camera, commenta l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del decreto sul riordino del governo del territorio, che ha portato allo stop delle giunte a partire dal gennaio 2013 e a un passaggio da 10 a 4 Province in Toscana.

 

“In attesa di conoscere nel dettaglio il testo del decreto legge, che al momento non è ancora disponibile, nonostante le dichiarazioni del Ministro della funzione pubblica Patroni Griffi – prosegue Cenni – appare evidente che l’ipotesi di uno scioglimento delle giunte, sin dal prossimo gennaio, denota un’incomprensibile visione miope e forse punitiva. Mi chiedo, infatti, chi dovrebbe occuparsi del lavoro ordinario da qui all’accorpamento”.

 

“Attendo – conclude Cenni – di leggere il testo per un esame più dettagliato del provvedimento, ma al momento mi sento di esprimere un giudizio negativo e di delusione anche per la totale evidente inutilità della ampia interlocuzione di questi mesi. Dal nostro territorio, infatti, ci sono state ripetute dimostrazioni di grande responsabilità istituzionale che, fino ad oggi, non hanno trovato nel Governo un interlocutore attento a valutare alternative valide a garantire una riorganizzazione degli enti locali più equilibrata e più rispondente alle reali esigenze delle comunità. Non credo, quindi, che adesso il Governo si possa attendere un voto tranquillo in Parlamento. Per questo, per quanto mi riguarda da domani sarò al lavoro sugli emendamenti.”