Tante iniziative alla festa del Pd a Pianella

Tante iniziative nelle serate del week end alla Festa del Pd di Pianella, presso il campo sportivo. Domani, venerdì 22 lugliosi comincia alle ore 20 con la serata della frittura, all´interno della quale è previsto lo spettacolo “Notti stonate”, con piano bar, karaoke, balli e animazione e uno spazio per bambini in cui saranno organizzati giochi di gruppo. Sabato 23 luglio l´appuntamento è con uno spettacolo originale sul tema dei 150 anni dell´Unità d´Italia. La serata di domenica 24 luglio sarà animata invece dalla musica anni ´70 e ´80 del gruppo “I Ritmici”, che chiuderanno il week end della Festa democratica di Pianella, che riprenderà con nuovi appuntamenti da giovedì 28 luglio.

Uno spettacolo per l´Unità d´Italia. “Luci e ombre sull´Unità d´Italia” è il titolo dello spettacolo che sabato 23 luglio, alle ore 21.30, sarà in scena al campo sportivo di Pianella: un intrattenimento parlato e musicale di anti-retorica sull´Unità d´Italia che va oltre le celebrazioni, le feste ufficiali, le notizie e le trasmissioni dei mass media sulla ricorrenza storica che si sono susseguite in questi mesi. Lo spettacolo si propone, attraverso il racconto di Luigi Arista e le musiche di Sandro Marra e Andrea Cerretani, di mettere da parte l’enfasi e di parlare dei fatti meno conosciuti, attraverso un racconto storico, le lettere di Mazzini e Garibaldi, le opinioni di Antonio Gramsci e don Luigi Sturzo, il tutto accompagnato dalla musica di due professionisti del jazz. Lo spettacolo vuole offrire un approfondimento dei fatti reali e dei profili dei personaggi principali che condussero all´unificazione del territorio italiano in modo memorabile e allo stesso tempo con molte contraddizioni, delle quali ancora oggi si vedono le conseguenze. L’Unità d’Italia fu uno dei tanti processi in cui le masse popolari cooperarono rinunciando alle distinzioni culturali e di ceto sociale, mentre dai centri di potere altri diressero le vicende creando la spaccatura nord-sud ed evitando le riforme agrarie e federaliste di cui già allora si sentiva l’esigenza.