“Il sistema e le tariffe per la gestione dei rifiuti inizia a scricchiolare. Lo abbiamo visto anche dalla posizione dei sindaci, rispetto a quello che da mesi stiamo dicendo anche noi, riguardo ai possibili aumenti fuori da ogni logica, che andranno soprattutto a danno delle imprese”. Queste le chiare parole di Fabio Petri, presidente della Cna di Siena. “E’ tempo di ripensare radicalmente ai rapporti con il gestore, che evidentemente tarda a percepire le reali necessità di imprese e cittadini. Aumenti delle tariffe alle aziende sono inaccettabili e fuori da ogni logica”, prosegue il massimo dirigente degli artigiani della Cna. “Le imprese sono costrette a pagamenti altissimi per gestire al meglio i rifiuti speciali. Ora potrebbe arrivare la mannaia di quelli ordinari. E’ giunto il momento di verificare se ci sia la possibilità di interrompere il rapporto con il gestore e valutare cosa offre il mercato. La situazione è diventata inaccettabile. La speranza è che i sindaci, oltre ad accorgersi dell’insostenibilità delle tariffe, si rendano conto che è il meccanismo dei rapporti con la società di gestione il vero nodo da sciogliere”.