Simone Crocini, Luca Cantarini, Alessio Vannuzzi, Antonio Cinotti, Samuele Tavanti, Anna Palumbo, Federico Guidi e Neri Roncucci. Sono questi i nomi degli otto vincitori del bando Terre di Siena Creative 2014, promosso dalla Provincia di Siena in collaborazione con Apea e Camera di Commerciom, con il contributo di Chianti Banca. Al bando hanno partecipato 44 giovani under 40 proponendo idee imprenditoriali in materia di agricoltura, turismo, ICT, energie rinnovabili, risparmio energetico, cultura, manifatturiero, sociale, terziario avanzato, artigianato e scienze della vita. Le idee selezionate sono state 15, con la successiva partecipazione al percorso di formazione organizzato da Apea, Agenzia provinciale per l’energia, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile che ha portato alla presentazione del business plan dei singoli progetti.
Gli otto progetti sono stati presentati e premiati oggi, giovedì 17 aprile, alla presenza del presidente e assessore alle attività produttive della Provincia di Siena; Alessio Bucciarelli, responsabile della Business unit sviluppo di Apea; Mario Del Secco, vice segretario generale della Camera di Commercio di Siena e Claudio Corsi, presidente di ChiantiBanca.
L’edizione 2014, seppur ridotta rispetto a quelle precedenti nei tempi di sviluppo e negli importi dei premi assegnati, ha visto la presentazione di numerose idee imprenditoriali di qualità, confermando Terre di Siena Creative come laboratorio di innovazione sociale e occasione di stimolo e sviluppo per nuovi modelli di business. L’edizione 2014 va, infatti, a rafforzare i numeri molto positivi degli anni precedenti, che hanno visto la presentazione, complessivamente, di 208 progetti; il coinvolgimento di circa 500 giovani under 40; l’attivazione di circa 700 contatti con aspiranti imprenditori; 24 progetti premiati e 14 imprese già costituite e operative in provincia di Siena.
I vincitori dell’edizione 2014. Il primo posto è stato conquistato dal progetto “Tred” coordinato da Simone Crocini e illustrato da Massimiliano Galardi, che propone l’assemblaggio e la commercializzazione di stampanti tridimensionali. Al secondo posto si è classificato il progetto “EnvEpi” (Environmental Epigenetics), coordinato da Luca Cantarini e promosso insieme a un gruppo di ricercatori dell’Università di Siena rappresentato stamani da Caterina De Clemente. Il progetto mette competenze e analisi a disposizione di un vasto bacino di utenza interessato da malattie autoinfiammatorie e malattie genetiche rare. Il terzo classificato è Alessio Vannuzzi, con il progetto “Domus.Lab – Home 2.0”, un innovativo spazio tecnico-sperimentale dedicato ai sistemi domotici. Antonio Cinotti, quarto classificato, ha presentato l’idea “Around Siena”, un progetto multilingua basato su un portale e su vari profili sui social media con informazioni turistiche e promozione del territorio, mentre il quinto posto è andato a Samuele Tavanti con “Un comune riuso, il baratto dei valori”, progetto che ha come scopo quello di creare un applicativo in grado di consentire agli enti pubblici di barattare beni già ammortizzati e non più utili. “Mind the GaPS: Green and Perennial Solutions”, di Neri Roncucci, è il progetto collocato al sesto posto, che propone di valorizzare il territorio attraverso la coltivazione e la trasformazione di colture erbacee perenni no food. Anna Palumbo, infine, si è aggiudicata il settimo posto con il progetto per la creazione di un “Centro di riuso creativo dei materiali di scarto aziendale”, mentre l’ottavo classificato è “Livin’ Green” di Federico Guidi, per lo sviluppo e la prototipazione di una nuova concezione del costruire basata su materiali nature-friendly facilmente assemblabili.
Come per le altre edizioni, i progetti vincitori potranno accedere a servizi di consulenza gratuiti per il perfezionamento della loro idea di business e i primi 3 classificati hanno ricevuto un premio in denaro, pari, rispettivamente, a 10 mila, 6mila e 4mila euro.