Enter your email address below and subscribe to our newsletter

Terre di Siena Creative: premiati otto progetti pronti a diventare imprese

Condividi su

Nuove tecnologie, Ict, ambiente, sport, agricoltura e artigianato. Sono questi gli ambiti degli 8 progetti selezionati fra le 70 idee imprenditoriali pervenute lo scorso gennaio alla prima scadenza della seconda edizione del bando “Terre di Siena Creative”, promosso dalla Provincia di Siena in collaborazione con Apea e Camera di Commercio con il contributo di ChiantiBanca. Gli 8 progetti sono stati illustrati oggi, mercoledì 11 settembre presso il Palazzo del governo in Piazza Duomo alla presenza dei ragazzi che li hanno presentati: Chiara Fedele, Francesco Orsini, Alessio Cucini, Federico Nonni, Sara Ermini, Donatello Giallombardo, Stefano Botto e Daniele Bruttini.

 

Alla seconda scadenza del bando, lo scorso 31 luglio, sono stati presentati ulteriori 74 progetti che saranno esaminati nelle prossime settimane. Quelli che risulteranno formalmente idonei accederanno al percorso di formazione organizzato da Apea e già organizzato anche per le idee imprenditoriali avanzate nella prima fase. Al termine di questo percorso, la commissione tecnico-scientifica selezionerà altri 8 vincitori. Complessivamente, la seconda edizione del bando “Terre di Siena Creative” ha visto, quindi, la presentazione di 144 idee innovative, arrivando a coinvolgere oltre 380 ragazzi e ragazze under 40 provenienti da parti diverse della provincia.

 

 

 

I progetti premiati per la prima fase della seconda edizione. Fra gli 8 progetti selezionati, il primo posto e i relativi 32mila euro stanziati sono stati conquistati da Chiara Fedele con Brain Control, progetto di sviluppo della tecnologia Brain Computer Interface per superare disabilità fisiche e migliorare la comunicazione di persone affette da malattie neuromuscolari degenerative. Il secondo posto, con premio di 26mila euro, è andato a Francesco Orsini, con il progetto Bears – Biomass Energy and resources, servizi integrati per la produzione decentralizzata di energie rinnovabili da biomassa basata su criteri di sostenibilità ambientale. Sul podio anche Alessio Cucini, con il progetto Blue-UP che si è aggiudicato 21mila euro per l’utilizzo di tecnologie innovative per abilitare nuove forme di interazione fra utente e ambiente.

 

 

 

Al quarto posto, con un contributo di 17mila euro, si è classificato Federico Nonni che ha brevettato Magnetic Air Jump, ostacoli per sport equestri pensati per ridurre al minimo i rischi per i cavalli, mentre 14mila euro sono stati vinti da Sara Ermini con il progetto Hybrid SpacEx, piattaforma web e mobile di creazione, sviluppo e condivisione di itinerari turistici tematici. Infine, 10mila euro sono andati rispettivamente a Donatello Giallombardo per Jekò Health Club 2.0, nuova concezione di centro fitness e wellness; a Stefano Botto per il Birrificio San Gimignano a km 0 e a Daniele Bruttini con Social E-Democracy, piattaforma innovativa di cittadinanza digitale per favorire l’incontro tra le persone e la politica.

 

 

 

“La partecipazione di tanti giovani alla seconda edizione di Terre di Siena Creative – afferma il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini – consolida un’iniziativa avviata con successo fin dalla prima edizione e dimostra che c’è una parte significativa del territorio senese che sta reagendo alla crisi e che è pronta a misurarsi con idee innovative e a trasformarle in nuove imprese. Il nostro tessuto economico e imprenditoriale ha tutte le potenzialità per uscire dal difficile momento attuale e può farlo puntando, in particolare, su innovazione e creatività. Le energie che vogliono misurarsi con nuove sfide e con la costruzione di nuove imprese vanno sostenute con forza e la Provincia di Siena è pronta a fare la sua parte”.

 

 

 

“Le numerose idee presentate da tanti giovani imprenditori o aspiranti tali – aggiunge l’assessore alle attività produttive della Provincia di Siena, Tiziano Scarpelli – sono un segnale molto positivo e confermano il dinamismo del territorio senese, che ha tutte le potenzialità per rimettersi in moto. Siamo convinti, infatti, che la nascita e lo sviluppo di nuove imprese guidate da giovani e con idee in settori innovativi siano uno degli assi portanti per permettere al nostro sistema economico di uscire dalla crisi e di disegnare un nuovo sistema di impresa in provincia di Siena per i prossimi anni, dando risposte anche sul fronte occupazionale”.

 

 

 

“E’ con piacere che esprimo soddisfazione per il successo riscontrato dal bando Terre di Siena Creative 2013 – afferma il presidente della Camera di Commercio di Siena, Massimo Guasconi – a dimostrazione di una vitalità creativa dei giovani del nostro territorio. E’ un segnale positivo di dinamicità che incoraggia anche noi amministratori a perseguire nella valorizzazione delle nuove generazioni. Ricordo che l’iniziativa è partecipata anche dalle associazioni economiche di categoria, soggetti che svolgono un ruolo importante per l’economia del nostro territorio, e vorrei segnalare la sensibilità dimostrata da Provincia di Siena, Apea e Chianti Banca per un’iniziativa che sostiene la nostra economia in un momento di particolare difficoltà”.

 

 

 

“Come Apea abbiamo accompagnato questi ragazzi nel percorso che ha visto la loro idea trasformarsi in un potenziale business – ha commentato il presidente di Apea, Alessandro Fabbrini – Adesso è necessario che il sistema delle istituzioni e degli istituti di credito della città continui a sostenere questi ragazzi, che possono, con le loro idee, aiutare il nostro territorio a ripartire dalle eccellenze. Per questo sono felice del plafond messo a disposizione da Chianti Banca che, spero, potrà sostenere i progetti degli 8 vincitori, ma anche altri buoni progetti che sono stati presentati e che però, non abbiamo potuto premiare”.

 

 

 

Fare banca e finanza per lo sviluppo è la costante che ispira ChiantiBanca, rappresentata questa mattina da Roberto Partini, responsabile Area senese per ChiantiBanca che ha portato il saluto del presidente, Claudio Corsi. “Questa nostra priorità – dice Corsi – non rallenta e, anzi, diventa più incisiva nei periodi di rallentamento dell’economia, quando sono più importanti il nostro sostegno al mercato e alle iniziative capaci di attivare un efficiente indotto. Tutto questo consente di comprendere perché ChiantiBanca è stata la prima a rispondere alla sollecitazione di Terre di Siena Creative, partner della Provincia, Camera di Commercio di Siena e Apea, con la disponibilità di un plafond a sostegno delle idee più innovative. E’ evidente che l’alto numero di progetti presentati e l’evoluzione del programma dalla prima alla seconda fase confermano l’efficacia di Terre di Siena Creative. Siamo convinti che il nostro modello, legato al territorio e incentrato su una visione positiva delle nuove capacità progettuali, in particolare dei giovani, può aiutare ad uscire dalla crisi sostenendo chi, creando lavoro e reddito, contribuisce alla crescita della collettività”.

 

 

 

Alla conferenza stampa ha partecipato anche Anna Carli, in rappresentanza del Comitato che sta lavorando per la candidatura di Siena a Capitale europea della cultura 2019. La sua presenza ha sottolineato la sintonia fra la sfida intrapresa da Siena e iniziative come Terre di Siena Creative, che può portare un contributo alla vittoria puntando su una crescente attrattività del territorio attraverso innovazione, nuove tecnologie e nuove idee imprenditoriali promosse da numerosi giovani.

 

 

 

La prima fase del bando. I progetti premiati oggi sono stati selezionati fra le 70 proposte avanzate da giovani in arrivo da tutta la provincia di Siena, dalla Toscana e anche da altre regioni, con un’età media di 31 anni – il più giovane ha 21 anni e il più grande 40 – e una prevalenza di donne aspiranti imprenditrici, pari a 37. I vincitori hanno partecipato al percorso formativo di 30 ore #traintostart organizzato da Apea in collaborazione con la Fondazione Musei Senesi per tutti i partecipanti alla prima scadenza del bando Terre di Siena Creative, affrontando tematiche specifiche sull’avvio e la gestione d’impresa, quali strategie di start up, marketing, organizzazione e aspetti finanziari e fiscali. All’interno di #traintostart i giovani creativi hanno potuto partecipare anche al progetto StarTip (consigli per partire) con incontri strategici insieme a potenziali stakeholder per consigli, collaborazioni e occasioni di presentazione delle idee a soggetti potenzialmente interessati a investire. Al termine del percorso, i ragazzi hanno presentato il proprio business plan in base al quale la commissione tecnica ha selezionato gli otto vincitori.