Torna a riunirsi giovedì 27 settembre il consiglio provinciale
Condividi su
consiglio provinciale
Si terrà giovedì 27 settembre, a partire dalle ore 9.30, nel Palazzo del Governo il consiglio provinciale. Nel corso dell’assise saranno presentate le interrogazioni dei consiglieri: Francesco Michelotti (Pdl) sullo sfruttamento della CO2 a Certaldo al confine con la provincia di Siena da parte della Lifeenergy; Giovanni Di Stasio (Lega Nord) su una comunicazione apparsa sul sito della Provincia e in merito alla sostituzione del Dirigente dell’Ufficio Tecnico della Provincia; Donatella Santinelli, Marco Andreassi, Lorenzo Rosso e Fabrizio Camastra (Pdl) sugli esuberi di personale e sulla riduzione del credito rilevabile nei programmi del nuovo piano industriale della Banca Mps.
Durante il consiglio provinciale si discuterà inoltre sul riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio ex articolo 194 del decreto legislativo n.267 del 2000, a seguito delle sentenze esecutive; dell’atto di indirizzo sulla destinazione del complesso immobiliare di Viale Cavour, attualmente adibito a caserma e uffici dei Vigili del Fuoco di Siena e della modifica al Regolamento per le autorizzazioni e concessioni dei prelievi di acque superficiali e sotterranee e delle opere idrauliche interferenti con il reticolo idrografico.
Ordini del giorno. Nel corso del consiglio provinciale saranno inoltre discussi tre punti, già contenuti nell’Odg della seduta del 31 agosto scorso: il primo presentato dai consiglieri Giovanni Di Stasio (Lega Nord), Angiolo Del Dottore (Udc), Antonio Falcone (Rifondazione Comunisti Italiani), Marco Andreassi , Francesco Michelotti, Massimo Mori e Lorenzo Rosso (Pdl) in merito alla riorganizzazione della pianta organica e gestione dei servizi; il secondo presentato dal consigliere Giovanni Di Stasio (Lega Nord) in merito all’approvazione del bilancio dell’Università e il terzo presentato dal consigliere Giovanni Di Stasio (Lega Nord) in merito alla Fondazione Mps. Il consiglio provinciale sarà inoltre chiamato ad esprimersi sull’Ordine del Giorno del consigliere Antonio Falcone (Rifondazione-Comunisti Italiani) in materia di revisione della spesa e diritti acquisiti.