Incredibile, ma vero. Il sistema Siena, incurante di tutto quanto è accaduto, sta accadendo e accadrà, si prende ancora sfacciatamente gioco dei senesi. Dopo aver devastato tutto il devastabile, ognuno per la sua parte, i capofila dei due soci fondatori del Pd, il partito che si fece Banca con buona pace dello sbranatore di turno, si permettono di chiamare a raccolta la cittadinanza per “salvare il Monte dei Paschi” dopo averlo affossato. L’arrampicata sugli specchi è lo sport più praticato dai politici, ma Ceccuzzi e Neri riescono ancora una volta a stupirci. Il primo, evidentemente di memoria corta, da capo indiscusso degli ex-Ds ci ha imposto prima Mussari e poi Profumo con i bei risultati che vediamo. Il secondo arriva or ora da Marte ma, evidentemente a sua insaputa, è la foglia di fico dei magnifici quattro (Piccini, Monaci, Cenni e Verdini) che assieme a Ceccuzzi fino a ieri hanno fatto il bello e il cattivo tempo nel Monte dei Paschi. Mentre i ladri di Pisa litigavano di giorno per andare a rubare insieme di notte, questi signori prima hanno tutti insieme messo in ginocchio Siena ed ora si propongono separatamente, almeno sembra, come salvatori della Patria. Comunque vada cascano sempre in piedi.
Ogni bel gioco dura poco. E questo è durato decisamente troppo, così come la pazienza dei senesi.
Enrico Tucci
Candidato sindaco Pietraserena e Siena c’è