Hanno partecipato con grande entusiasmo, mostrando competenza e preparazione. Gli oltre cento giovani provenienti dal Liceo Scientifico-Tecnologico “T. Sarrocchi” di Siena, dall’I.T.A.S. “Monna Agnese” di Siena e dall’I.I.S. “San Giovanni Bosco” di Colle di Val d’Elsa si sono sfidati con passione e divertimento, durante il gioco a squadre che si è tenuto questa mattina nell’aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena, in occasione dell’”UniStem Day 2013”, l’evento scientifico divulgativo dedicato alle scuole superiori, che si svolge oggi simultaneamente in 34 atenei italiani e 7 europei.
La sfida ha messo a confronto la preparazione dei giovani in materia di cellule staminali, facendo emergere un alto livello di conoscenza tra tutte le classi. Testa a testa tra i partecipanti per il risultato finale, che ha visto il Monna Agnese primo, con 23 punti, secondo il Sarrocchi, con 22 punti e terzo il San Giovanni Bosco, a soli due punti di distacco. I premi, somme di denaro per l’acquisto di materiale didattico (400, 200 e 100 Euro), sono stati messi a disposizione da Novartis e Toscana Life Sciences.
Grande la soddisfazione espressa dagli gli insegnanti, che hanno accompagnato le classi, e dai ragazzi stessi, per un evento che, fondato su temi complessi della ricerca e della cultura scientifica, è riuscito a stimolare fortemente l’interesse dei giovani.
“Attraverso UniStem – ha detto il professor Vincenzo Sorrentino, delegato del rettore alla Ricerca – i giovani partecipano a un evento che raduna contemporaneamente Università italiane e straniere e che dà l’opportunità di vivere un’intera giornata in Ateneo, immersi nella vita universitaria e nel mondo della scienza. E’ importante anche l’occasione che hanno di visitare i laboratori scientifici e di conoscere chi fa concretamente ricerca”.
Apprezzamento per la modalità partecipativa e di interazione offerta agli studenti è arrivato dagli insegnanti, che hanno sottolineato come la modalità di confronto a squadre abbia stimolato il desiderio di conoscere e apprendere.
Nella mattinata l’intervento dell’attore Marco Paolini, in diretta streaming dall’Università di Milano, ha introdotto i temi legati all’etica e alla storia della scienza.
La giornata si concluderà nel pomeriggio, con la visita guidata ai laboratori di ricerca del polo scientifico di San Miniato dell’Università di Siena.