
Questa mattina il Senato accademico dell’Università di Siena ha fornito parere favorevole ai cinque nominativi proposti dal Rettore dell’Ateneo come componenti interni del Consiglio di amministrazione, in linea con le procedure previste dal nuovo Statuto.
Faranno parte del Consiglio i docenti dell’Ateneo Maria Cristina Fossi, Gian Maria Rossolini, Roberto Tofanini, Luca Verzichelli, oltre a Franco Galardi in rappresentanza del personale tecnico e amministrativo. “Sono particolarmente lieto per come si è espresso il Senato – ha detto il Rettore Angelo Riccaboni – che ha così consentito di completare un passaggio fondamentale per la costituzione del nuovo organo di gestione, che potrà iniziare presto i suoi lavori”. La seduta odierna del Senato è stata anche l’occasione per annunciare la creazione presso l’Ateneo di un “Contamination Lab”, grazie a un importante finanziamento triennale del ministero dello Sviluppo economico. Si tratta di un progetto sperimentale promosso dal Ministero per integrare università e aziende e promuovere la creazione di nuova impresa. Verrà creato un laboratorio volto a costituire un luogo fisico di incontro tra studenti di discipline diverse, per promuovere la cultura dell’imprenditorialità, dell’innovazione e del fare, così come l’interdisciplinarietà e nuovi modelli di apprendimento. Questo progetto è in linea con uno degli obiettivi strategici dell’Ateneo, quello di sostenere la diffusione dei principi e degli strumenti imprenditoriali negli studenti e aiutare i giovani nella costituzione di profili culturali e professionali particolarmente utili nel mondo del lavoro.
“E’ questo un traguardo significativo – ha commentato il rettore Riccaboni – che premia l’intenso lavoro nel quale è coinvolto l’Ateneo in tema di sviluppo economico, innovazione e ricerca, per il rilancio dell’Università di Siena”. “Siamo fortemente impegnati a progettare il futuro – ha concluso il Rettore – confortati anche dalle parole di apprezzamento che ci sono state recentemente rivolte dal ministero dell’Economia e delle finanze per i risultati conseguiti nell’azione di risanamento intrapresa”.