E’ finalmente partito il Festival delle Radio Universitarie organizzato da RadUni, l’Associazione degli operatori radiofonici universitari italiani, che quest’anno si svolge a Pisa dal 3 al 5 maggio e ospitato da Radio Eco, radio nata nella Facoltà di Economia e attualmente emittente dell’ateneo pisano.
Anche uRadio, la radio degli studenti universitari di Siena, partecipa all’evento, che si articola in una intensa successione di appuntamenti: conferenze, workshop, dibattiti, dirette radio e concerti. Il tema del Festival quest’anno è la sostenibilità in diversi settori: non solo l’ambiente, ma anche l’economia, le produzioni alimentari, le tecnologie e anche nella declinazione più soggettiva del rapporto individuo e oggetto. Perché affrontare questo topic nell’ambito di un festival dedicato alle radio universitarie? La risposta è nella natura stessa delle 20 emittenti che da tutta Italia sono giunte per intervenire, riflettere e condividere le proprie esperienze: realtà decisamente sostenibili, spesso a costi limitati ma di alta qualità, approcci innovativi al mondo dell’informazione, della cultura e della musica.
Per uRadio si tratta della prima apparizione pubblica nell’ambito della radiofonia ufficiale, non più nel sottobosco amatoriale degli esordi: dopo mesi di intenso lavoro a livello tecnico, organizzativo e burocratico, uRadio è entrata a far parte di RadUni, e il FRU è l’occasione ideale per incontrare i colleghi di tutta Italia, approfondire tematiche legate al mondo dell’editoria e dei media e rilanciare i propri progetti. Alle 20.30 di giovedì e di sabato uRadio sarà ospitata presso il Fru Village ai microfoni di Radio Eco che ha lanciato una diretta congiunta di tutte le emittenti che partecipano all’evento per seguire tutte le tappe del Festival e che potete si può ascoltare anche dal sito di uRadio www.uradio.org. E’ senza dubbio a Radio Eco e a RadUni che va il plauso per l’enorme impegno e l’impeccabile organizzazione dell’evento, dal livello ricettivo ai contenuti del programma.
Ma il Fru non è solo conferenze e dibattiti, ma anche, ovviamente musica: oltre al Contest di gruppi emergenti, il meglio della musica alternativa si esibirà presso la Facoltà di Veterinaria giovedì e venerdì sera. Tra i gli artisti presenti si annoverano Il pan del Diavolo, Giardini di Mirò, Boxeur the Coeur e Iori’s eyes.
Una perfetta sintesi tra stimolanti meeting culturali e intrattenimento, tutti gratuiti che animano la città di Pisa e quindi assolutamente imperdibili.
Per informazioni e il programma dettagliato degli interventi e dei concerti: www.raduni.org
Valentina Carbonara