Si parlerà di violenza sulle donne nel corso del Tavolo tra istituzioni convocato dall’Amministrazione Provinciale per il giorno 8 luglio alle ore 10, nella Sala dell’Aurora nel Palazzo della Provincia in Piazza Duomo.
Dopo le comunicazioni dell’assessore alle pari opportunità Simonetta Pellegrini, sarà comunicato l’andamento delle attività dei quattro gruppi di lavoro che stanno lavorando sui temi della sensibilizzazione, della rilevazione dei dati, della formazione e dei percorsi assistenziali. Verrà inoltre presentato il progetto che la Provincia di Siena, in collaborazione con l’Ordine provinciale dei medici, ha avviato per conoscere meglio e far emergere i casi di violenza intrafamiliare. È attualmente in corso un’indagine conoscitiva con un questionario online inviato a tutti i medici iscritti all’Ordine provinciale. Sarà presente l’on.Susanna Cenni che riferirà sulle misure che sul tema della violenza sulle donne il parlamento e il governo intendono adottare. Per maggiori informazioni sul progetto: http://stopviolenza.blogspot.it.
L’argomento è purtroppo di grande attualità. La violenza sulle donne è una piaga sociale che rimane in larga parte nascosta. I femminicidi e i pochi casi che le vittime trovano il coraggio di denunciare non sono che la punta dell’iceberg. Circa un centinaio di donne si recano ogni anno presso uno dei quattro Centri Antiviolenza presenti sul territorio provinciale. Come è possibile far emergere i casi che restano nascosti e cercare di aiutare le donne ad uscire dalla spirale di violenza e oppressione nella quale si trovano imprigionate? La Provincia di Siena, in collaborazione con l’Ordine provinciale dei Medici-chirurghi e Odontoiatri e il Tavolo interistituzionale contro la violenza sulle donne, ha avviato un innovativo progetto che prevede proprio il coinvolgimento dei medici come chiave di accesso a questo mondo sommerso di violenza. I medici di medicina generale, gli ospedalieri, i medici dell’emergenza-urgenza e i medici della continuità assistenziale, infatti, sono presenti in maniera capillare sia sul territorio dove hanno rapporti frequenti con la quasi totalità delle famiglie, sia in ambito ospedaliero e in particolare nei Pronto Soccorso. Possono quindi divenire una preziosa “antenna” per valutare la reale estensione del fenomeno della violenza contro le donne. Le visite mediche periodiche sono un’ importante occasione in cui episodi di violenza familiare possono emergere in modo chiaro all’osservazione del medico, anche senza una specifica preparazione sul tema e senza una esplicita denuncia da parte della vittima,
L’idea di questa rilevazione nasce proprio da queste constatazioni e dalla disponibilità a collaborare con il Tavolo violenza dichiarata dal Presidente dell’Ordine dei Medici di Siena dott Roberto Monaco, La rilevazione può inoltre rappresentare un’occasione per sensibilizzare ulteriormente i medici sul fenomeno, coinvolgerli maggiormente nella rete territoriale e nell’opera di informazione, contribuendo in tal modo all’emersione.