Il mondo del volontariato della provincia di Siena e di parte della Toscana si mobilita in aiuto delle zone dell’Amiata, della Valdichiana e della Val d’Orcia, le aree senesi maggiormente colpite dall’eccezionale precipitazione nevosa caduta dalla mattina di ieri, venerdì 10 febbraio fino a poche ore fa. Accanto ai numerosi volontari delle tre aree, attivati fin dai primi fiocchi dai centri intercomunali, dalla mattina di oggi, sabato 11 febbraio sono partiti oltre 50 volontari dal resto della provincia e 40 persone stanno arrivando da altre zone della Toscana, dopo la richiesta partita dalla Sala operativa della Protezione civile della Provincia di Siena e dal Coordinamento provinciale di volontariato di Protezione civile della Provincia di Siena. I volontari rimarranno a disposizione fino al termine dell’emergenza e affiancheranno il lavoro di mezzi e uomini della Provincia, delle ditte convenzionate e dei Comuni, impegnati da ore nella rimozione della neve dalle strade. Il loro lavoro sarà coordinato dal Coordinamento provinciale di volontariato di Protezione civile – che riunisce Misericordia, Pubblica Assistenza, Prociv Arci, Vigilanza antincendi boschivi, la Racchetta, Radioamatori e Federazione italiana ricetrasmissioni – guidato da Juri Gorelli. Sul fronte della viabilità, le criticità maggiori riguardano ancora alcune strade nelle zone più colpite dalla nevicata, mentre sul resto del territorio provinciale la situazione non desta particolari preoccupazioni.
Sopralluoghi nelle aree critiche. Dalla mattina di oggi, sabato 11 febbraio il vicepresidente e assessore alla Protezione civile della Provincia di Siena, Alessandro Pinciani, insieme al coordinatore della Protezione civile, Davide Casini, al comandante della Polizia provinciale, Marco Ceccanti e ad alcuni tecnici della Provincia stanno effettuando dei sopralluoghi operativi nelle zone più critiche. “Siamo stati nelle aree più colpite dalla forte precipitazione nevosa – spiega Pinciani – per coordinare al meglio, direttamente sul territorio, le forze in campo e creare un collegamento ancora più forte con la Sala operativa della Protezione civile della Provincia e con i Comuni interessati. Un grosso aiuto sta venendo anche dal mondo del volontariato, con la mobilitazione delle associazioni locali, di tanti volontari dal resto della provincia e anche da alcune parti della Toscana. A loro si sono uniti numerosi cittadini. A ogni volontario va il mio ringraziamento, così come ringrazio tutti coloro che in questi giorni stanno lavorando senza sosta per aiutare le comunità colpite dalla forte nevicata: dai dipendenti della Provincia alle ditte convenzionate fino alle forze dell’ordine e a tutto il sistema provinciale di Protezione civile. L’impegno di mezzi e uomini della Provincia e delle ditte convenzionate andrà avanti anche nelle prossime ore e stiamo intensificando la nostra capacità di intervento, per essere pronti a rispondere a possibili nuove precipitazioni nevose sul nostro territorio. Da questa mattina abbiamo spostato mezzi dalla zona nord alla zona sud della provincia e nelle prossime ore arriveranno tre frese neve dal Trentino Alto Adige. Tuttavia – continua Pinciani – rinnoviamo nuovamente l’invito a informarsi sulle condizioni della viabilità e a mettersi in viaggio solo per effettive necessità e solo se muniti di gomme termiche o catene a bordo. Grande attenzione e prudenza anche per il pericolo della formazione di ghiaccio, a causa delle temperature basse previste nelle prossime ore. L’allerta emessa dalla Regione è valida fino a martedì 14 febbraio”.
L’impegno del volontariato senese e toscano. Dalla mattina di oggi, sabato 11 febbraio sono impegnati in Amiata, Valdichiana e Val d’Orcia oltre cinquanta volontari provenienti dalla Pubblica Assistenza di Taverne d’Arbia, Val d’Arbia, Torrita di Siena, Colle di Val d’Elsa; Siena; dalla Misericordia di Poggibonsi, Torrenieri e Siena. I quaranta volontari in arrivo dalla Toscana, invece, sono stati messi a disposizione dalla Sala operativa della Protezione civile regionale: venti volontari di Vab e Misericordia andranno in Amiata, mentre gli altri venti, messi a disposizione da Croce Rossa Italiana e Anpas (che riunisce le associazioni di Pubblica Assistenza), saranno indirizzati nella zona della Valdichiana.
Situazione viabilità aggiornata alle ore 17. Sul fronte della viabilità, rimangono chiuse al traffico la Sp146 Pienza-San Quirico e la Sp323 del Monte Amiata, mentre forti difficoltà si registrano ancora sulla Sp321 Celle sul Rigo-San Casciano Bagni e su alcune strade sterrate provinciali, quali la Sp126, nel tratto verso Castiglioncello del Trinoro (Sarteano); la Sp14; la Sp82 e la Sp75. Tutte le altre strade provinciali nelle zone dell’Amiata, della Valdichiana e della Val d’Orcia sono percorribili, ma solo con gomme termiche o catene, mentre si registra una viabilità difficile nella zona fra Asciano e Chiusure, per la presenza di forte vento.
Scuole. Lunedì 13 febbraio rimarranno chiuse le scuole a Chiusi, Cetona, Chianciano Terme, San Casciano Bagni, Sarteano, Montepulciano, Piancastagnaio, Radicofani e Pienza. Ad Abbadia San Salvatore e a Castiglione d’Orcia l’attività didattica sarà sospesa lunedì 13 e martedì 14 febbraio. Altri comuni delle zone più colpite dalla nevicata valuteranno nelle prossime ore se sospendere o meno l’attività didattica lunedì 13 febbraio.
Per informazioni sulla viabilità sulle strade provinciali, è possibile contattare anche la Sala operativa della Protezione civile della Provincia di Siena, al numero 0577-241627.