
Allo stabilimento Beko di Siena si è ufficialmente costituito il comitato per i cinque sì in vista del referendum dell’8 e del 9 giugno. “La nascita del comitato parte dalla consapevolezza che la vicenda della Beko di Siena è oggi simbolo di una condizione lavorativa sempre più diffusa: instabilità, insicurezza, precarietà – si legge in una nota-. Una situazione che non riguarda solo i dipendenti di un singolo stabilimento, ma che racconta una realtà ormai strutturale nel mondo del lavoro italiano”. “Beko è la vertenza simbolo di un mondo del lavoro che ha perso certezze, tutele e prospettive. Per questo diciamo cinque volte sì: per un lavoro stabile, sicuro e rispettoso della persona”, affermano i promotori del comitato. Il comitato – si legge nella nota – Beko “si impegnerà ad informare, sensibilizzare e mobilitare lavoratori, cittadini e realtà del territorio per una partecipazione consapevole ai referendum”.