Bezzini e alcuni amministratori locali a Roma per difendere la Provincia

Provincia di Siena

Le istituzioni senesi vanno a Roma per esprimere la contrarietà e le preoccupazioni del territorio di fronte al decreto sul riordino delle Province, in vista del dibattito in Parlamento che inizierà nei prossimi giorni. Domani, mercoledì 14 novembre il presidente della provincia di Siena, Simone Bezzini incontrerà i vicepresidenti della Camera, Rosy Bindi e del Senato, Vannino Chiti e alcuni gruppi parlamentari. Bezzini sarà accompagnato da una delegazione di amministratori locali che vedrà la presenza di alcuni sindaci che fanno parte della cabina di regia per lo sviluppo strategico delle Terre di Siena, un rappresentante della Camera di Commercio, il presidente del consiglio provinciale Riccardo Burresi e i capigruppo in consiglio provinciale.

Incontri a Roma. “L’amministrazione provinciale di Siena e tutto il territorio - afferma il presidente Simone Bezzini - sono stati contrari, fin dall’inizio, al percorso di riordino delle province, che avrà pesanti ripercussioni su tutta l’area senese e sui cittadini, penalizzando servizi garantiti finora. A Roma ribadiremo il nostro No a questo decreto e chiederemo che siano fatte modifiche sostanziali in Parlamento attraverso l’intervento dei gruppi parlamentari che incontreremo e che ringraziamo fin da ora per la loro disponibilità”.

Mobilitazione 15 novembre. “Il giorno dopo - continua Bezzini - ci sarà la mobilitazione promossa dalla Provincia alle ore 17.30 in Piazza Duomo, davanti al Palazzo del governo. Mi auguro che ci sia una grande partecipazione perché tutti dobbiamo fare la nostra parte, fino in fondo, per tutelare il territorio senese e la possibilità di mantenere il capoluogo. Ognuno può portare un contributo a questa causa ed è importante esserci come istituzioni, forze economiche e sociali, ma soprattutto come cittadini di questo territorio”.