Quando tutto l’elettorato progressista si sente coinvolto in un progetto condiviso allora si mobilita; è quello che abbiamo imparato dall’ultima tornata di elezioni amministrative, ed è intorno ad un disegno comune che possiamo costruire un progetto di governo delle città. Sin da queste ultime ore e soprattutto dopo le elezioni sarà importante motivare e coinvolgere tutti i senesi in una visione ampia della nostra città che parta dal riconoscimento del patrimonio esistente fatto da un capitale sociale esteso, di competenze diffuse, di una ricchezza culturale viva e non chiusa nei tesori monumentali.
La nuova amministrazione di centrosinistra saprà coinvolgere sul tema dello sviluppo le forze produttive della città, con particolare attenzione a quei privati che potrebbero investire nel nostro territorio, e quei giovani che godono di formazione, capacità e idee, garantendo così un’offerta lavorativa a figure altamente professionalizzate. Il mio invito è quello di votare Bruno Valentini perché saprà costruire un’azione amministrativa basata sul riconoscimento del merito e delle competenze necessarie per mantenere viva l’idea di comunità che il centrosinistra ha costruito in questi anni. Siena necessita di un cambiamento di paradigma piuttosto che di un nostalgico ritorno al passato. Un cambiamento che passi dal ripensamento dei modelli di sviluppo e delle politiche di stimolo alla crescita; un modello che crei valore dalla cultura, dal territorio e dall’innovazione piuttosto che dalla crescita immobiliare e dal consumo del territorio”.
Luigi Dallai
Parlamentare senese del Partito democratico