Formazione professionale: la Provincia investe 1 milione e 840mila euro

La Provincia di Siena continua a investire nella formazione professionale, con un’attenzione particolare a disoccupati, cassintegrati e occupati, sia diplomati che laureati. Il Settore formazione e lavoro ha pubblicato un bando che mette a disposizione 1 milione e 840mila euro, grazie alle risorse stanziate dal Fondo sociale Europeo per la programmazione 2007-2013 legata all’obiettivo della competitività regionale. Il bando coinvolge tutto il territorio provinciale e si rivolge a diversi settori produttivi, quali agricoltura, commercio, turismo, manifatturiero, edilizia, servizi e cultura, offrendo l’opportunità di sviluppare corsi e iniziative di formazione che abbiano l’obiettivo di far acquisire qualifiche o specializzazioni professionali delle proprie competenze. I progetti di formazione dovranno essere presentati dalle agenzie formative e dalle aziende, nel caso in cui siano rivolti a persone già occupate, entro venerdì 2 marzo.

 

‘Con questo bando – afferma l’assessore provinciale alla formazione e al lavoro, Simonetta Pellegrini – vogliamo contribuire a qualificare il capitale umano presente sul nostro territorio, producendo effetti positivi per la ricerca del lavoro, la qualità dell’occupazione e la risposta ai bisogni della nostra provincia. In un momento di crisi come quello attuale, è fondamentale investire nella specializzazione professionale, per aprire un ulteriore canale di comunicazione con il mondo del lavoro e stimolare un’attenzione crescente alle vocazioni del territorio e ai nuovi filoni di attività. E’ con questi obiettivi – aggiunge Pellegrini – che abbiamo preparato il piano di formazione contenuto nel bando, continuando a dare risposte alle proposte presentate nell’articolata concertazione che, nell’anno passato, ha coinvolto le istituzioni, le associazioni datoriali e le aziende del territorio provinciale’.

 

‘Nel bando – spiega l’assessore provinciale – sono previsti corsi tradizionali rivolti a qualifiche in cui è richiesta la manodopera, dagli impiantisti agli addetti all’assistenza fino all’edilizia e al commercio, ma anche percorsi di aggiornamento legati a nuove esigenze e vocazioni del territorio. Vanno in questa direzione, infatti, azioni formative legate alla valorizzazione dei prodotti agroalimentari e della filiera corta; alla bioedilizia e alle ristrutturazioni nei centri storici; ai valutatori di piani energetici, installatori di impianti fotovoltaici e di pompe di calore a bassa entalpia. Inoltre, c’è spazio anche per progetti integrati, soprattutto in settori quali il turismo, l’agricoltura e il commercio, con l’obiettivo di aggiornare le competenze dei disoccupati in cerca di lavoro, ma anche degli occupati, proponendo nuove tecniche e metodologie. Forte anche l’attenzione per il settore della cultura, spaziando dai tecnici del suono all’editoria multimediale, dai costumisti fino all’aggiornamento delle guide turistiche sulle Terre di Siena e la via Francigena’.

 

‘Ogni azione – conclude Pellegrini – è trasversale alle pari opportunità e il bando prevede anche corsi per professionisti e operatori contro la violenza sulle donne, per educatori in grado di prevenire stereotipi e discriminazioni e anche per persone che operano con e per i disabili, con azioni di formazione per trascrittori di braille, accompagnatori di persone con deficit di autonomia e guide ambientali sui percorsi per i disabili. In una seconda fase, poi, uscirà anche un bando rivolto alla formazione dei disabili e dei soggetti svantaggiati’.

 

L’avviso integrale del bando e la modulistica sono disponibili sul sito dei Centri per l’Impiego della Provincia di Siena, all’indirizzo www.impiego.provincia.siena.it.