Siena
“Alla banda Ceccuzzi non difetta la fantasia nel “fare e disfare regole”. Complici non mancano, sia la Commissione regionale di garanzia e maggiormente la commissione nazionale di Garanzia”. E’ quanto dichiara l’Associazione Confronti di Siena che prosegue: “Abbiamo deciso di stare fuori da questa avvilente e torbida vicenda. Perciò il 30 dicembre non parteciperemo alle primarie. Continueremo con ogni iniziativa per imporre la trasparenza e la certezza del diritto. Da troppo tempo una banda arrogante si è impadronita di Siena ignorando che è indispensabile a chi vuole “governare” coniugare diritti e senso del dovere. Questa è l’impostazione minima che aspettiamo, altrimenti il PD precipita verso una rotta irrecuperabile, che a noi non appartiene”.