Cristallo di Colle di Val d’Elsa fra i protagonisti del Vinitaly. I calici prodotti nella città valdelsana, sinonimo di qualità e simbolo della tradizione manifatturiera della città valdelsana, sono stati al centro di alcuni progetti presenti al Salone internazionale del vino e dei distillati che si chiude oggi a Verona e che puntano a fare sinergia fra i territori e a valorizzarne le eccellenze. È il caso del progetto che unisce il cristallo di Colle di Val d’Elsa e la Vernaccia di San Gimignano.
Il calice usato anche quest’anno al Vinitaly per la degustazione del pregiato vino è stato, infatti, creato alcuni anni fa da uno dei massimi industrial design, George J. Sowden, con la consulenza tecnica dell’enologo Giacomo Tachis, al fine di esaltare i profumi e le qualità organolettiche della Vernaccia. Dei progetti comuni che uniscono i territori di Colle di Val d’Elsa e San Gimignano si è parlato anche ieri al Vinitaly insieme ai due sindaci, Paolo Brogioni e Giacomo Bassi; al presidente del Consorzio del Cristallo di Colle di val d’Elsa, Giampiero Brogi e alla presidente del Consorzio della Denominazione San Gimignano, Letizia Cesani.