Siena è la “Repubblica dei Musei”: tre giorni densi di appuntamenti, tutti a ingresso libero, per celebrare la Festa della Repubblica.
Sarà un vero e proprio festival quello che si svolgerà dal 30 maggio al 2 giugno con un programma ricco di eventi voluto da Prefettura di Siena, Magistrato delle Contrade e Fondazione Musei Senesi, con Provincia di Siena e Comune di Siena.
Si comincia il 30 maggio alle ore 18 con la presentazione presso la sala degli Arazzi della Prefettura di Siena (Piazza del Duomo) della piattaforma digitale “Ecomuseo Siena” visitabile all’indirizzo www.ecomuseosiena.org.
Attraverso un click le bellezze artistiche e architettoniche, le tradizioni popolari, la leggende e i luoghi della memoria saranno raccontati dall’Ecomuseo digitale della città. In uno spazio virtuale, online dal 30 maggio stesso, sarà possibile scoprire in maniera approfondita il patrimonio culturale materiale e immateriale della città attraverso il racconto dei 17 rioni che la compongono. Sono state infatti le Contrade di Siena a costruire i contenuti dell’ Ecomuseo Siena. Un racconto peculiare e non privo di sorprese la cui realizzazione ha impegnato studiosi, ma soprattutto contradaioli che hanno realizzato una sorta di censimento di tutto ciò che rende unico questo territorio, nella prospettiva di un vero e proprio museo diffuso, coordinati dal Magistrato delle Contrade e dal Consorzio per la Tutela del Palio, su iniziativa della Prefettura di Siena e in collaborazione con Fondazione Musei Senesi.
Domenica 1 giugno, ad ingresso libero, dalle ore 11.00 alle 19.00 presso l’Orto Botanico (via Pier Andrea Mattioli, 4 – Siena) torna la Festa dei Musei Scientifici, giunta ormai alla sua quinta edizione consecutiva. Una giornata all’aria aperta pensata per i ragazzi e le famiglie, per gli abitanti e per i turisti, per “portare fuori” dai musei della città e del territorio le attività normalmente svolte all’interno e per raccontare il loro straordinario patrimonio. Diciassette laboratori didattici che dalla botanica all’astronomia, dalla natura e al paesaggio fino alla geologia offriranno ai visitatori la possibilità di un’esperienza unica. Per tutta la durata della Festa, sarà possibile visitare la Fonte Caccialupi ed il suo Bottino, solitamente non accessibile, in compagnia dell’Associazione La Diana, mentre alle ore 11.30 con partenza dall’Orto Botanico, una visita speciale in compagnia del Maestro Pierluigi Olla guiderà il pubblico alla scoperta di questo ninfeo ritrovato. Alle ore 17, sempre nei giardini dell’Orto Botanico, si terrà un concerto dei bambini dell’orchestra di violini Suzuki di Siena.
Nella cornice delle iniziative della Festa dei Musei Scientifici, il 1 giugno alle ore 12.00 negli spazi del Siena Art Institute (via Tommaso Pendola, 37 – Siena) verrà inaugurata la mostra degli elaborati dei licei scientifici, artistici, linguistici e delle scienze umane di Siena che hanno partecipato al Progetto Above Below Ground. L’iniziativa culturale, promossa dal Siena Art Institute in partnership con Fondazione Musei Senesi, ha coinvolto gli studenti dei licei in un percorso di ricerca estetica sulle collezioni scientifiche dei musei universitari senesi, attraverso l’opera degli artisti statunitensi Mark Dion e Amy Yoes, due dei nomi più importanti della scena contemporanea internazionale. La mostra resterà aperta fino alle ore 19.00, l’ingresso è libero.
Lunedì 2 giugno per la Festa della Repubblica vera e propria, Siena si mostra con i suoi tesori più intimi e segreti. Protagonisti i musei e gli oratori delle 17 Contrade, che in occasione della Festa della Repubblica aprono i loro scrigni d’arte e di cultura al pubblico. Una vera e propria giornata evento, che coinvolge un piccolo esercito di persone, a partire dai più piccoli. Saranno infatti quasi 200 giovani contradaioli dai 14 ai 18 anni a guidare i visitatori in questa esplorazione. Oltre a svelare le opere d’arte che si celano nei 17 musei e negli oratori, a questi ragazzi verrà affidata la responsabilità di raccontare quello che è il patrimonio di valori che fa unica la Contrada a partire dalla partecipazione attiva, che è indubbiamente uno dei significati più importanti che si celebrano nella Costituzione della Repubblica.
E saranno 102 le visite guidate effettuate nell’arco della giornata, 6 per ogni contrada. Si prevede infatti la partenza di un mini tour ogni ora.
Oltre alle visite, in ogni Contrada, ci saranno concerti di molti generi musicali,: più di 150 musicisti dal jazz alla musica classica alla tradizione musicale senese, offriranno oltre 50 appuntamenti live.
I concerti sono realizzati in collaborazione con l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, Siena Jazz University – Accademia Nazionale del Jazz, Coro della Cappella Universitaria, Cora La Spennacchiera, CO/RI Duo, Boghes Assortias, Balagan Café Orkestar, Orchestra a Plettro Senese “Alberto Bocci”, Franco Baldi e Sandra Panzani, e con la partecipazione speciale di Pier Narciso Masi, Daria Fetodova, Edoardo Catemario e Luciano Tristaino, NOFEE 4tet.
“La Repubblica dei Musei – ha dichiarato il Prefetto, Renato Saccone, – è un progetto condiviso che pone al centro Siena e le sue Contrade, espressioni alte dell’Italia. Una città e un popolo che non sono chiusi nelle mura, né ripiegati sul glorioso passato, ma parte integrante della comunità nazionale, con la capacità di dare continuità al dialogo tra le generazioni, partendo proprio dal patrimonio culturale.”.
“I musei e gli oratori di Contrada sono musei viventi, – ha evidenziato Fabio Pacciani, Rettore del Magistrato delle Contrade di Siena – e la loro visita è, per questo, un’esperienza indimenticabile. In essi è rappresentata la memoria, in continuo divenire, dei diciassette Popoli delle Contrade. Le Contrade hanno un cuore profondo che le alimenta da circa mezzo millennio; vivono nel presente ma, allo stesso tempo, custodiscono gelosamente il passato .Tutto ciò le proietta solidamente nel futuro, come dimostra la presenza dei giovanissimi che guideranno le visite”.
“Siamo particolarmente felici – sottolinea Gianni Resti, presidente della Fondazione Musei Senesi – che i musei e la cultura siano i protagonisti della Festa della Repubblica. Oramai da cinque anni, Fondazione Musei Senesi e l’Università di Siena dedicano una festa ai musei scientifici proprio per sottolineare l’importanza del patrimonio scientifico e tecnologico delle terre di Siena. Che tutto ciò avvenga in concomitanza con la pubblicazione dell’Ecomuseo Siena e l’apertura straordinaria del Musei di Contrada, fa di questo fine settimana un momento davvero memorabile”.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito.